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martedì 28 ottobre 2014

Banca Ifis Analisi Settembre 2014

E' un bel pò che non scrivo. Anche se il lavoro nell'ambito della analisi finanziaria non si ferma mai.
Cercherò almeno di postare un articolo a settimana.

Banca Ifis

Conto economico


Margine di interesse +10,46% di cui
-Interessi attivi -6,19%
-Interessi passivi -29,31%
Commissioni nette +1,91% di cui
-Commissioni attive +3,12%
-Commissioni passive +14,52%
Margine di intermediazione +8,56%
Rettifiche crediti deteriorati -14,21%
Spese Amministrative +21,01%
Proventi di gestione -31,25%
Costi operativi +26,81%
Utile netto +10,55%
MPN 25,37% (dal 21,86%)

Commento: trimestre ancora una volta, di transizione. Rispetto alla semestrale di Giugno migliorano soprattutto le minor rettifiche sui crediti deteriorati che spingono l'utile. Per il resto l'andamento è uguale. Calano,sempre rispetto alla semestrale, di poco i proventi di gestione e gli interessi attivi. Controbilanciati da un calo degli interessi passivi. Migliorano le commissioni attive.

Stato patrimoniale

Attività totali  -24,86%
Attività nn correnti  -14,38% di cui
-Immobilizzazioni tecniche  +24,86% 
-Attività immateriali +5,71%
Attività finanziarie detenute fino a scadenza -12,43% 
Altre attività -82,29% 
Attività correnti -36,88% di cui
-Attività finanziarie disponibili per la vendita -83,6%
-Crediti verso le banche -29,09%
-Crediti verso la clientela +12,67%

Commento: stato dell'attivo in linea. In questo trimestre sono scaduti un numero maggiore di Tds in portafoglio. Calano anche i crediti verso le altre banche. Mentre salgono leggermente i crediti verso la clientela.

Passività totali -26,07%
Debito verso banche -90,51%
Debito verso la clientela +75,13%
Altre passività +42,89% 
Passività/attività 0,9509 (da 0,9665 ) 
Debito bancario / Utile netto 9 mesi 8,526 anni 

Commento: stato del passivo sicuramente più interessante. Migliora la raccolta. Crollano i debiti verso le altre banche. Viene limato in miglioramento il rapporto passività/attività. Migliora rispetto alla semestrale persino il rapporto Debito bancario/ Utile netto.

Analisi settoriale Stato Patrimoniale

Portafoglio titoli:

Tds 99,43%                               Obbligazioni bancarie 0,57%
Scadenze Tds :
Entro 31/12/2014 7,44%
2015 40,52%
2016 13,82%
2017-2018 38,22%

2015 : anno della svolta. In positivo o in negativo.

Crediti verso la clientela:
Crediti commerciali  +10,57% (82,82% del totale)
DRL +30,38% (6,45%)
Fiscali +26,66% (4,42%)
Marginazione PCT su Tds e Cassa Compensazione e Garanzia  +16,59% (6,32%)

Crediti verso residenti in Italia 97,4% e all'estero 2,6%

Crediti verso la PA 24,5% e verso Privati 75,5% (principalmente crediti a breve termine per avere una maggior velocità di monetizzazione degli introiti).

Attività deteriorate nette +0,14% di cui
-Attività deteriorate nette dei crediti commerciali -23,37% (42,74% del totale deteriorato)
-Attività deteriorate nette dei DRL +30,41% (57,22% del totale deteriorato)

Da notare che il miglioramento del credito commerciale è aumentato. Ed ha influito positivamente sul conto economico. Mentre finalmente iniziamo ad avere un aumento concreto dei crediti deteriorati DRL (grazie all'acquisizione fatta nell'ultimo trimestre).

Raccolta (debito verso la clientela):

Pronti contro termine (PCT) +1268,01% (45,37% del totale)
Rendimax -6,9% (44,71%)
Contomax +63,95% (1,04%)
Altri debiti +58,4% (0,93%)

Debiti verso le banche:

Eurosistema -92,38% (6,38%).
Altri debiti +1236,22% (1,58%)

Continua il boom dei Pct, in calo più serio Rendimax. In leggero calo Contomax. Oramai la banca non si finanzia più con Ltro. Ma ha aumentato gli altri debiti.

Analisi settoriale conto economico

Composizione margine di intermediazione e andamento delle componenti:

Crediti commerciali  27,89% (55%) Dato Ottimo
DRL +3,09% (9,5%) Questo dato era negativo nella semestrale di Giugno 2014
Crediti fiscali +6,58% (3,9%) Anche questo dato era molto negativo
Governance e Servizi -12,94% (31,6%) Sono i proventi derivanti dai Tds,in fisiologico calo

Segnalo sempre il settore Pharma +244,19%  (in continuo miglioramento) e un turnover in miglioramento del 48,72%

Crediti in sofferenza netti/Crediti verso la clientela 1,5% (dal 2,6%)
Crediti commerciali deteriorati netti/Patrimonio netto 29,8% (dal 73,1%)
Crediti commerciali sofferenti netti /Patrimonio netto 7,9% (dal 14,7%)
Indice di copertura sofferenze lorde crediti commerciali 86,6% (dal 78,4%)
Common Equity Tier 1 14,6% (dal 14,3% da 30/09/2013)